Vietato dare da mangiare ai Troll

Don’t Feed the Troll.

E’ una massima classica, un consiglio non tanto bonario, una regola in molte delle comunità all’alba della rete.

Perchè assieme alla piazza telematica sono arrivati da subito i bisognosi d’attenzione. Su Usenet, sulle BBS, ed in seguito su mailing list, forum, commenti dei blog… Non sono una novità. Non sono nati nemmeno con internet (c’erano già i proto-troll che scrivevano lettere stizzite agli editori di giornali e riviste nell’ottocento)… ma non c’è bisogno che ve lo spieghi.

Se siete su internet da più di due ore e non siete rintronati già sapete che è pieno di porno su qualunque argomento (regola34), e che qualunque luogo internet-pubblico è infestato di Troll.

Questo post è invece una riflessione sulle controparti dei Troll. I loro bersagli preferiti, ma anche i loro migliori alleati. Quelli che proprio non resistono, e devono rispondergli. Punto su punto. Con post lunghissimi in cui divagano (trascinati per il naso dal Troll, di solito, in derive offtopic e senza alcuno scopo), spiegando al Troll che si sbaglia, che ha scritto un sacco di inesattezze e/o falsità, che è un ignorante… e degenerando generalmente in insulti e flame.

Bravi, complimenti, cari i miei Cibatori di Troll (CdT d’ora in poi). Siete proprio dei begli intelligentoni: ora che avete scritto questo vostro bel post lunghissimo e ben argomentato lo vedranno, là fuori sull’internets! Ah, se lo vedranno, chi ha ragione!

Bzzzt! Sbagliato!

Mi sento un po’ stupido a dovervelo spiegare, ma siete in tanti, e spesso animati da buone motivazioni, seppure metodi sbagliati, quindi chissà, qualcuno potrebbe capire, invece di prendersela (eh, lo so, a volte la mia fede nell’umanità mi fa visita e finisco per scrivere post come questo). Quindi vi spiego. Cari CdT, ogni volta che vi imbarcate in queste lunghe ed inconcludenti conversazioni online state:

  1. Divertendo il Troll. Ricordate, per la maggior parte di loro l’hobby è trollare, NON l’oggetto della discussione.
  2. Perdendo montagne di tempo: il Troll non e’ interessato in quello che dite e quindi non capirà o cambierà opinione. E’ solo interessato nel vedervi perdere le staffe e sprecare un sacco di tempo.
  3. Facendo la figura del cocciuto, dello snob, dell’elitista, dell’invasato, dell’evangelista… una, due o tutte queste cose. Ricordate un’altra massima: “Mai discutere con un’idiota. Chi ti osserva potrebbe non notare la differenza.” Chi arriva dopo non “vede” un provocatore che parla con una persona che si sforza di fare un ragionamento. Chi arriva e legge vede due che litigano. Avete perso.
  4. (e forse più grave) Legittimando il Troll. Di solito nei megathread di discussione (che sfociano sempre nel flame) partecipano poche, pochissime persone. Alcuni “luoghi” poi sono estremamente silenziosi, salvo per sporadiche esplosioni di flame (sì, sto pensando ad ihgg, tra gli altri posti). Fatevi una domanda: se cancellaste i vostri messaggi E le risposte del (o dei) Troll cosa rimarrebbe del thread? Niente. O forse 3-4 post e poi il silenzio. Invece il vostro cocciuto accanirvi a perdere tempo con il Troll ha un effetto immediato: da’ importanza alle idiozie scritte dal Troll. Silenzio e oblio, questa è la cura di cui hanno bisogno.

FINITELA!